Dovevo fare un sacco di cose lo scorso fine settimana ma ho fatto la metà di quello che avevo in progetto. Sabato mattina sotto un diluvio epocale ho preso la mia macchinina e me ne sono andata per le campagne di Vinci a vedere una villa che non conoscevo. La villa in questione, come tutte le ville che si rispecchiano, pensavo fosse in the middle of nowhere invece é praticamente nel centro di Lamporecchio. Un’entrata sulla destra ti dice di svoltare per una strada sconnessa con massi che sporgono dal terreno rischiando di rovinarti la marmitta della macchina. Infatti ho pensato:”ecco adesso averci avuto un Range Rover mi avrebbe fatto comodo!”. Ho cominciato a salire per questo viottolo che piano piano si trasformava in strada e poi finalmente ecco la viila sita su un poggiolo. Strano, ho pensato, siamo nel mezzo di un paese e pare di essere in cima ad un monte. Ho lasciato la macchina tra due querce e son scesa dall’auto. Ho alzato gli occhi per farmi travolgere dalla maestosità della facciata. Un pò rovinata per la verità. Timidamente ho salito le scale e vuoi complice la pioggerella e il cielo plumbeo sembrava l’inizio di un film giallo. Prima che suonassi si avvicina alla vetrata una signora, forse una cameriera, poi ho scoperto essere la governante tuttofare della villa. Molto carinamente mi ha accolto e mi ha portato in giro per la villa. Mi ha aperto le finestre, mi ha raccontato della famiglia, della ristrutturazione e mi son meravigliata di come era tenuta questa villa. Sembrava veramente che la famiglia ci vivesse tutti i giorni, invece che affittarla per i soliti eventi.<br /><br />Anche il giardino mi ha impressionato anche se ho dovuto fare uno sforzo di immaginazione per poter vedermi il giardino in piena estate, con i tavoli tondi sotto il classico tendone bianco, le decorazioni sui tavoli, i bambini che corrono sul prato…Se poi la giornata é inclemente anche d’estate, e può accadere, gli interni non sono da meno. Stanze capienti decorate finemente ed in più un grande pianoforte a coda nel salone principale e nel piano inferiore c’é un grande spazio ovale dove é possibile fare discoteca e open bar! Insomma musica a volontà fino al mattino senza paura di svegliare nessuno.Il giorno seguente, cioé ieri, dovevo andarmene nel chianti a vedere due castelli ma l’agenzia per cui lavoro mi ha chiamato per un Siena e non ho potuto dire di no, quindi il tutto é stato rimandato a domenica prossima. Devo puntualizzare una cosa: nel condurre queste ricerche di locations mi sono accorta di quanti luoghi ha Firenze e dintorni. Palazzi e ville dentro la nostra città o a pochi minuti di auto da avere l’imbarazzo della scelta, purtroppo però molte di questi luoghi non hanno ristorante interno e quindi oltre all’affitto della sede c’é da pagare anche il catering.