E’ a caldo che si riesce a scrivere meglio. Alcune volte metabolizzare la giornata non sempre da’ i suoi frutti o almeno non a me. E’ da poco terminato il matrimonio più colorato e rilassato che abbia mai fatto. Una coppia brasiliana, di Rio de janeiro che ha deciso di portarsi dietro pochi parenti e amicic e coronare il loro sogno a Firenze. Come oramai fanno tanti stranieri.
E’ tramite un’amica comune che la sposa è arrivata a me. Dopo infinite email una cosa sola era certa: il budget molto low cost rimanendo sempre su un effetto semplice e sobrio. E’ stata dura ma ce l’abbiamo fatta.
Il colore dominante era il giallo, il mio colore preferito, neanche a farlo apposta! Mi ha chiesto i girasoli che non sono ancora in stagione, ma che siamo riusciti a trovare bellissimi! Il suo bouquet di fresie bianche e roselline gialle, così come il bouquet della piccola flower girl. Bottoniere per i signori.
Si sono sposati nella chiesa dei Padri Filippini in Piazza San Firenze proprio a due passi da Piazza della Signoria. Una chiesa bella, ricca, dove sono bastati solo due composizioni sull’altare.
Niente a che vedere con l’opulenza di certi matrimoni con tripudi di fiori: non era la loro priorità. Però ci tenevano alla musica, bellissima, come sempre mi affido a Firenze Classica, oramai squadra vincente non si cambia. Anche per le foto ho solo un nome: Rosapaola Lucibelli, mentre per il video la sposa si era rivolta a DIMedia, due ragazzi di Ravenna che lavorano su tutto il territorio nazionale ed estero, metà italiani e metà brasiliani. Davvero molto bravi e simpatici.
Make up, Alessia make up e per l’acconciatura Silvia Studio
Il Bouquet come sempre, Il fioraio di Stefania che mi accompagna oramai da anni
Il tempo non è stato dei migliori, ma si sa Maggio non sempre è bello, però la bellezza, la gioia, la felicità di questi due ragazzi è stata contagiosa. Comincio a pensare (non che prima la pensavo diversamente) che basta veramente poco per essere felici. Lei ci teneva all’acconciatura, alla musica in chiesa, che i bambini avessero il loro menù e le loro bibite, che si sposasse in chiesa. Tutto il resto era un optional, dettagli.