Quanto si spende per un matrimonio? E’ la domanda che mi sento rivolgere più spesso e che, molte volte, gli sposi stessi non sanno cosa rispondere o cosa aspettarsi. Alcuni giorni fa ero davanti alla Tv e stavo guardando uno di quei programmi che ci sono nel pomeriggio e guarda caso si parlava di matrimonio. Come tutte le volte in cui si parla di matrimonio in TV o altrove, attivo i radar. Quando sento però frasi del tipo, son più di vent’anni che siamo fidanzati, non ci sposiamo perchè non abbiamo soldi mi irrito anche se capisco che nella condizione di quei due, non più giovani fidanzati, sono in parecchi. Non è più facile dire non ci sposiamo perchè non abbiamo i soldi per la festa? Per sposarsi bastano poche centinaia di euro, anzi, se ci si sposa nel comune di residenza è gratis ma capisco, che rinunciare alla festa, quello non si può fare. Eppure tanti anni fa quando davvero i soldi erano pochissimi molti dei nostri genitori o nonni si son sposati e basta senza festa. Ricordo che Lino Banfi, il noto attore pugliese, si era sposato molto velocemente in chiesa con sua moglie ma che in quel momento non c’erano soldi per la festa. Bene, lui giurò che semmai ce l’avessero fatta ad arrivare ai cinquant’anni di matrimonio, come peraltro è stato, allora avrebbero avuto la festa. Una festa con trecento invitati svoltasi al Parco de’ Principi a Roma un mese fa circa.
Io mi chiedo allora perchè ci sposa? Per l’atto che si va a fare oppure perchè poi c’è la festa ed a quella non ci si può rinunciare? Se non si può rinunciare alla festa allora il budget deve essere ridotto secondo le esigenze degli sposi, ma anche alla flessibilità che ne deve derivare. La mia domanda è sempre quella: quali sono le vostre priorità? A che cosa siete disposti a rinunciare? A non invitare delle persone? Sull’abito della sposa? Sulle bomboniere? Sui fiori? Sulla location? Molti di voi che stanno forse leggendo diranno, a niente di tutto ciò, beh, allora dobbiamo fare un grande sforzo.
Se avete molti invitati, diciamo dai cento in sù, allora dovete rendervi conto che la spesa che inciderà sarà necessariamente il pranzo o la cena. Per contenere il budget l’unico modo è trovare un luogo che abbia ristorazione interna e dove il menù non superi le 55,00/60 euro. Non è facile, ma non impossibile. Dovete avere però elasticità mentale. Se avete un luogo in mente dove vi fanno pagare l’affitto ed in più c’è il catering, il prezzo sale e molto. L’abito da sposa? Se non seguite i nomi e le grandi marche, potete trovare abiti sui 1500,00 euro, diversamente, i costi si aggirano dai tremila euro in sù.
Ora come ora, le coppie decidono di non spendere grosse cifre sui fiori: un pò perchè vengono visti come decorazioni effimere e dalla vita breve un pò perchè non a tutti piacciono. Il fotografo. Hanno diminuito notevolmente i loro prezzi non abbassando la qualità e ne ho tanti di esempi.
La Wedding planner. Non incide minimamente sul budget perchè lavora su più fasce di prezzo, e alla fine lo stress che non subite voi, lo subisce lei. Auto, make up, capelli, unghie hanno un costo ma non incidono certo sul budget. Usate persone di cui vi fidate e conoscete. Capitolo a parte le bomboniere, quello è molto personale: devolvere, confettata, bomboniere classiche? A meno che non optate per i classici sacchettini, una bomboniera può avere un costo elevato a seconda del materiale che usate (argento, porcellana, ceramica etc etc).
Credo che sia molto importante per gli sposi pensare davvero a quanto possono spendere prima di iniziare l’organizzazione e se necessario rinunciare a qualcosa, se proprio non possono o non vogliono rinunciare alla festa dei loro sogni.