Il boudoir è quella camera da letto o salotto privato di una signora. Adesso questo termine si riferisce anche alla nuova moda che viene dagli Stati uniti (e da dove sennò?). Il boudoir è un luogo intimo che può essere appunto una suite di un hotel oppure la camera da letto della propria casa o un salotto dove donne-modelle non professioniste chiedono al fotografo di essere ritratte in lingerie da dove poi il bravo fotografo comporrà il book che poi la donna- casalinga, impiegata, manager o altro regalerà al suo futuro marito la mattina delle nozze. Appositamente ritratte in guepière o in vestaglia, con i capelli arruffati o perfetti, con un calice di vino in mano o niente, le future mogli in questa maniera hanno un chiaro messaggio per il marito: eccomi qui, sono io un pò diversa dal solito ma sempre molto femminile. Voglio che ti concentri su queste foto, che ti rilassi e che pensi a quello che verrà dopo la nostra festa di matrimonio.

Foto per niente scabrose, anzi l’eros e la sensuale eleganza sono il leit motif di chi sceglie questo regalo. La volgarità non sta di casa nel boudoir.

Parlando con Mark Abouzeid noto fotografo americano ma ormai da anni residente a Firenze mi conferma che le donne che scelgono questo regalo per i loro uomini sono all’inizio sì, un pò impacciate, ma che dopo pochi minuti si riappropriano della loro innata femminilità e si sciolgono, ” anzi molte volte ringraziano di averlo fatto perchè non si sentivano così da tempo”.

Credo che potrebbe essere catartico, per una volta nella vita, cercare di somigliare o imitare quelle dive del passato o semplicemente lasciarsi andare e ritrovare quella dose di femminilità che noi donne abbiamo smarrito.