Molti mi hanno scritto chiedendomi:“ma come non hai scritto niente del matrimonio del secolo?”.

Devo metabolizzare. Ci sono tanti articoli e post sui vari blogs che aggiungerne altri non apportava niente al fatto che mi è piaciuto moltissimo, che è dalla data del loro fidanzamento che io seguo su http://www.royalgov.co.uk, Hellomagazine, mia “bibbia”personale, e su Hola. Voglio parlare del matrimonio di William e Kate in un’altra veste e sotto altri punti di vista. Molte chiavi di ricerca che arrivano al mio blog sono simili a queste:” oraganizzare il mio matrimonio prendendo spunto dai matrimoni reali”. Ed è così che scriverò alcuni post.

Due parole sul matrimonio in generale: bello, perfetto, anche troppo, diametralmente opposto a quella di Diana, bella, giovane e già triste. Quel “ti amo, sei bellissima” sussurrato senza vergogna ne’ timore dal Principe “azzurro” William ci hanno fatto amabilmente invidiare Catherine (chiamiamola così da ora in poi). Diana avrebbe dato un braccio per sentirselo dire dal più compassato padre di lui.  Giovani, belli e innamorati. Tutto qui. Un matrimonio regale, ma non troppo, dettato dal fatto che molti degli invitati erano commoner, persone qualunque: il postino, il lattaio, pop stars, giocatori di pallone miliardari, ma senza neanche una goccia di sangue blu anche se loro pensano di avercela. Anche chi aveva molte gocce di sangue blu è stato defilato e ripreso poco dalle telecamere dando il risalto a loro due. Era il loro giorno e tutto il resto doveva passare in seocnod piano, anche senon tutti sono passati in secondo piano, ma questo lo vedremo più tardi.

Le foto più belle le trovate qui