Una lettrice ha raccolto subito l’invito di qualche post fa e mi ha mandato il racconto del matrimonio della sorella avvenuto il 27 Settembre 2008, qui nella nostra bella città. Prima di farvi leggere il tutto volevo fare gli auguri a questi due ragazzi, anche se non li conosco mi vine da dirgli bravi per vaere devoluto i soldi delle bomboniere ad un progetto così nobile e grazie a Chiara per le foto.
Sabato 27 Settembre 2008, oggi si sposa mia sorella
Finalmente il gran giorno è arrivato! Nonostante la stanchezza per i festeggiamenti “afro-sisters” dell’addio al nubilato, <a href=”http://1.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO84fZ8SwxI/AAAAAAAAAc8/HRtAzrfcFus/s1600-h/afro_sisters.jpg”><img style=”float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;” src=”http://1.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO84fZ8SwxI/AAAAAAAAAc8/HRtAzrfcFus/s200/afro_sisters.jpg” border=”0″ alt=””id=”BLOGGER_PHOTO_ID_5255481402355532562″ /></a> la sveglia non è molesta come suo solito. Forse sarà perché il raggio di sole che filtra attraverso il corridoio mi dice che oggi sarà bel tempo. Tranquilli, non pioverà. E’ ora di spostarmi a casa della sposa; trucco e parrucco ci aspettano alle 9:00. Rimane ancora da addobbare la macchina con il tulle bianco, sistemare i cartelli con le indicazioni e poi correre in chiesa ad accogliere gli invitati …e non dimenticare di consegnare la bottoniera allo sposo e fare un’ultima prova dei canti. Mancano solo due ore ma con calma ed ordine si può far tutto.
A casa dei miei, la nostra amica truccatrice dice che non ha mai visto famiglia più tranquilla. In effetti siamo tutti apparentemente calmi, celiamo bene la frenesia che inevitabilmente ciascuno di noi sta provando, ciascuno a suo modo. Il babbo scongiura la tensione andando a posizionare i cartelli delle indicazioni nelle strade vicine alla chiesa, già vestito di tutto punto in abito blu Hugo Boss; la mamma sfoga l’agitazione rimettendo a posto tutto ciò che le capita a tiro …dov’è il phon che serve per finire la mia acconciatura …ma come nell’armadio!! Io riverso la mia ansia sulla nostra amica Betty che si è offerta volontaria per l’addobbo della macchina e il servizio di back-stage fotografico. Ma dall’esterno abbiamo una disinvolta aria tranquilla.
Un saluto alla mamma dello sposo che, come da tradizione, arriva a casa per consegnare il bouquet alla futura nuora.<a href=”http://1.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO84uusRYVI/AAAAAAAAAdE/LE8DThBmBqk/s1600-h/bouquet.JPG”><img style=”float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;” src=”http://1.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO84uusRYVI/AAAAAAAAAdE/LE8DThBmBqk/s200/bouquet.JPG” border=”0″ alt=””id=”BLOGGER_PHOTO_ID_5255481665623515474″ /></a> Le tradizioni in questi casi, scanso equivoci, sempre meglio rispettarle. Vediamo, qualcosa di azzurro –c’è, la classica giarrettiera con un piccolo fiocco blu –qualcosa di nuovo –c’è, gli orecchini, regalo degli amici dei genitori –qualcosa di prestato –c’è, la cavigliera dell’amica Alessia. E anche per questo, siamo a posto.
La sposa è quasi pronta, manca solo mezz’ora. Gli invitati saranno già iniziati ad arrivare, è giunta l’ora di avviarmi in chiesa. Infatti quando arrivo alla Badia Fiesolana ci sono già molte persone. Lo sposo sembra un po’ agitato. Tra ansia e cliché, domanda “Tutto a posto vero? Ginevra arriva?!” Manca solo la bottoniera con la rosa, rossa in tono con il bouquet. Accidenti, ma l’occhiello della giacca non è aperto …e adesso come si fa?! … ma no, c’è una spilla sulla rosa per fermarla senza problemi! Niente paura allora.
Ed ecco che tutti sono seduti, a destra i parenti dello sposo, a sinistra quelli della sposa. Che puntuale arriva nella BMW blu guidata da un bellissimo chauffeur (il mio fidanzato ndr). Accidenti, manca la mamma della sposa …e anche la zia, la cugina con marito e prole, il cugino …e l’amica Betty! Che la sposa non entri in chiesa! <a href=”http://4.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO85VPT-x3I/AAAAAAAAAdU/kcpdStXDj1Q/s1600-h/Badia.jpg”><img style=”float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;” src=”http://4.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO85VPT-x3I/AAAAAAAAAdU/kcpdStXDj1Q/s200/Badia.jpg” border=”0″ alt=””id=”BLOGGER_PHOTO_ID_5255482327215032178″ /></a>
Per fortuna, solo dopo pochi istanti, ecco che arrivano, colpa del parcheggio ormai pieno …che parta la musica!Non mi stanco ancora a stare sotto il sole, a prenderti la mano a dirti che ti amo, passeranno gli anni, cambierò colore, ma io son sicuro che saremo ancora noi due…Con le note di IOvanotti – come dice Don Leonardo –inizia la messa. Che prosegue passando per l’invocazione dei santi dai nomi improbabili (!), attraverso le note di Perfect day, Alleluia di Coen e l’AveMaria di Gounot. Dopo il rituale scambio delle fedi, non possiamo che concludere con un trionfale coro … Love, love, love… all you need is love … it’s easy … Love, love, love…<a href=”http://4.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO85AJwKfEI/AAAAAAAAAdM/4BIVuZ6GPKM/s1600-h/coro.JPG”><img style=”float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;” src=”http://4.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO85AJwKfEI/AAAAAAAAAdM/4BIVuZ6GPKM/s200/coro.JPG” border=”0″ alt=””id=”BLOGGER_PHOTO_ID_5255481964945374274″ /></a> E’ il magico momento del lancio del riso. Dai pacchettini – preparati pazientemente uno ad uno con i petali di rosa profumati -esce una nuvola bianca che accoglie gli sposi mentre si tuffano tra i baci e gli abbracci di parenti ed amici. E via con le foto con quel panorama della città che fa da sfondo è impossibile non farsi prendere la mano.
Iniziamo ad avviarci verso la villa per il rinfresco; siamo in tanti, speriamo che nessuno si perda … Villa Mocale è uno spettacolo, la giornata di sole certo aiuta ad apprezzare il panorama della vallata di S.Casciano. L’aperitivo sul terrazzo ce lo godiamo con piacere, nonostante il venticello, mentre qua e là si scattano foto con gli sposi, con gli amici, con la famiglia di lui …poi di lei …e via dicendo…
L’assegnazione dei tavoli è più semplice del previsto -ciascun gruppo è un film (a tema), temevo fosse poco chiaro – ed il pranzo scivola via accompagnato da un soffice sottofondo jazz. <a href=”http://1.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO85lEJz6mI/AAAAAAAAAdc/16JPHv5dhOY/s1600-h/segna_posto.JPG”><img style=”float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;” src=”http://1.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO85lEJz6mI/AAAAAAAAAdc/16JPHv5dhOY/s200/segna_posto.JPG” border=”0″ alt=””id=”BLOGGER_PHOTO_ID_5255482599097494114″ /></a>
Tra una portata e l’altra, una sorpresa per gli sposi: un filmato (Gaia director per “Le Bambine Production”) con una sequenza di foto della sposa dalla culla fino ad oggi.
Difficile trattenere le lacrime davanti ad alcune foto. Poi, finalmente la torta nuziale: un fiore con petali di millefoglie alla crema e fragoline, quale altro modo per finire in bellezza?! <a href=”http://2.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO852NrImlI/AAAAAAAAAdk/CnXVgTHEK90/s1600-h/taglio_torta.JPG”><img style=”display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;” src=”http://2.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO852NrImlI/AAAAAAAAAdk/CnXVgTHEK90/s200/taglio_torta.JPG” border=”0″ alt=””id=”BLOGGER_PHOTO_ID_5255482893710957138″ /></a>
Le ore sono volate. Sono circa le 17:30, la giornata volge al termine tra un caffè, ammazza-caffè, piccoli dolcetti e fragole al cioccolato. La musica si accende e partono i balli: latino, liscio, taranta, l’immancabile Maracaibo. I parenti dello sposo si buttano nei balli freschi come delle rose. Noi “toscani”, rimaniamo più freddi e posati …un po’ sarà per un indole, o forse saremo solo più stanchi?! Alcuni invitati iniziano ad avviarsi verso casa con in mano le bomboniere (volutamente solidali, a favore dell’associazione SOS Villaggi dei Bambini per le adozioni a distanza).
Lasciamo anche noi gli sposi poco dopo le 19:00. Ormai fuori è buio, l’aria è veramente fredda ed i nostri abiti da cerimonia non bastano a scaldarci. Ci allontaniamo lasciando scorrere gli ultimi balli. Ma la festa continuerà fino a mezzanotte inoltrata in un agriturismo della zona in cui sono alloggiati alcuni ospiti.
Questa ce la ricorderemo come una giornata densa e felice, piena di sorrisi, abbracci e calore.
<a href=”http://3.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO86HJFteUI/AAAAAAAAAds/vXMb4WdXiVQ/s1600-h/foto_albero.JPG”><img style=”display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;” src=”http://3.bp.blogspot.com/_IVO-Pq4QuF0/SO86HJFteUI/AAAAAAAAAds/vXMb4WdXiVQ/s200/foto_albero.JPG” border=”0″ alt=””id=”BLOGGER_PHOTO_ID_5255483184538024258″ /></a>
…che ogni giorno sia un giorno d’amore e ogni luna una luna di miele…</em>