Era tempo che non trascorrevo un week edn così ricco di eventi e di cose da fare e da vedere. Non in ultimo, conscere moltissime persone.

Andiamo in ordine.

Venerdì sera. La mia amica Nelli aveva ricevuto un invito da parte di alcuni suoi fans in una cornice insolita, l’Istututo Europeo di Fiesole. Lei non lo conosceva, io benissimo per un certo mio passato; non ha dovuto insistere più di tanto per farmi capitolare a questo evento.

Prima dell’arrivo alla sede che é nella Badia Fiesolana, un salto a bere un drink allo Sweet Bar, dal dolcissimo e bellissimo Mirko (mannaggia che ancora non ho conosciuto il suo socio dal nome difficile da scriversi). Un luogo easy, semplice e dall’arredamento in stile provenzale che su di me fa sempre un certo effetto e dai quadri notevoli. Si può bere, si può fare aperitivo, si può mangiare. E’ stato buffo scendere dall’auto vestite come se andassime alla serata degli Oscar e bere un bicchiere di vino al tavolo, o sullo sgabello del bar davanti ad un caffè ed ha una fetta di dolce!

Alle dieci eravamo alla Badia. Se non sapere dove é andate su google a vedere. Hanno praticamente colonizzato la collina di Fiesle con le loro otto ville. Un luogo da favola dove io immaginavo matrimoni, eventi, party nel giardino o nel chiostro. purtroppo niente di tutto questo si può fare ameno che non si abbia  anche fare con la comunità europea. Nessun funzionario europeo tra i miei lettori?

Un luogo magico dove stduenti di culture diverse si incontrano, studiano, si confrontano e vivono in quel luogo che sembra al di fuori del mondo.  Hanno tutto lì dentro, forse troppo ed ecco perché ci spiegava il nostro simpatico host che alcune volte é difficile per loro mischiarsi con gli italiani. Il nostro contatto ci diceva che hanno persino un pub interno niente male. E’ stata una delle serate più divertenti degli ultimi mesi grazie anche alle persone che abbiamo conosciuto, tra i quali, Francesco ed il suo amico Jacopo, due ragazzi simpaticissimi e super sportivi.